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Venerdì 1 novembre 2024
Ultima apparizione della Vergine Maria nella "Casa di preghiera per la sofferenza delle anime del purgatorio" sul Monte S. Onofrio, come da lei già annunciato nel messaggio dell’ 8 agosto 2021.
Il 1 novembre 2024, Michelino, è salito, alle ore 4:00, in forma privata sul M. S. Onofrio, percorrendo le stazioni della Via Crucis. Giunto in vetta, Michelino, dopo un momento di silenzio, è stato attirato da un arcobaleno che lo ha condotto velocemente nella “Casa di preghiera…” dove lo attendeva la Vergine Maria e suo Figlio. E’ apparsa ai piedi dell’altare sul tappeto rosso, come da lei indicato a Michelino in una visione del 13 aprile 2024. Il tappeto è stato posizionato nel corridoio centrale e parte dai piedi dell’altare fino alle piastrelle poste all’ingresso della Casa di preghiera (le piastrelle su cui la Vergine aveva fatto scendere le sue lacrime e che aveva sfiorato con il suo manto a casa di Michelino il 22 aprile 2020). Aveva sulle braccia suo Figlio Gesù. Sia la Vergine che suo Figlio indossavano una veste color oro e portavano sul capo un diadema, una corona con le crocette sui bordi. Il bambinello aveva una corona circolare, mentre la santa Madre indossava un diadema semicircolare. E’ stata in un primo momento in preghiera con il piccolo Gesù che muoveva gioiosamente le gambe e le braccia. Dopo alcuni istanti, la Vergine ha lasciato le seguenti parole:
“Cari figli, grazie all’infinità bontà, amore, misericordia e perdono di Dio Padre Onnipotente, eccomi. Cari figli, per me oggi è una grande gioia essere qui in questa casa di preghiera con mio Figlio sulle braccia, da Lui tanto desiderata, da Lui istituita per l’aiuto a tutte le anime purganti a raggiungere la Gloria eterna al più presto. Tante sono le anime bisognose. Rendo grazie a tutti i nostri figli che hanno aperto il proprio cuore all’amore, al Santo Spirito di Dio Padre Onnipotente; a tutti i nostri figli che si sono adoperati a realizzare tutto ciò che mio Figlio ha voluto istituire su questo Monte, vi rendiamo grazie ad uno ad uno. Per me oggi la gioia ogni qualvolta che mio Figlio posso averlo fra le braccia; alla gioia immensa per le tante anime che, in questo percorso di richiamo da mio Figlio all’umanità, tante anime hanno raggiunto la Gloria eterna, la luce eterna. Vi rendiamo grazie, ad uno ad uno, a tutta la fatica alle opere donate fino ad oggi. Cari figli, cari fanciulli e fanciulle, invito a meditare mio Figlio sulla croce: alla sua sofferenza, alla sua agonia, ai suoi dolori e liberare i vostri cuori dal peso del peccato per poter accogliere questo suo amore. Un Padre che ama, che sostiene; è accanto ad ogni sofferenza umana; misericordioso e pietoso per tutti i suoi figli. Invito voi, figlioli, a togliere dalle vostre menti ogni indifferenza a ciò che è amore. Cari fanciulli e fanciulle, cari figli, l’invito di oggi alla prudenza alla tecnologia che avete nelle vostre mani: vi prego, usatela correttamente, usatela con lo spirito e l’amore di mio Figlio. Cari figli, non dimenticate, è un gran pericolo per tutta l’umanità del presente e del futuro. Vi prego, non ignorate queste parole che, per mia intercessione, mio Figlio dona su questa terra per il bene di tutta l’umanità e per la salvezza di tutta l’umanità. Cari figli, cari ragazzi e fanciulli, invito a custodire con tanto amore questo luogo divino, questo luogo santo, questa terra santa da mio Figlio benedetta. Grandi sono le grazie nell’Alto dei Cieli. Vi prego figlioli, custodite il vostro corpo, amatelo. Non dimenticate ciò che contiene: la vostra anima! Non dimenticate che l’anima non vedrà morte. La morte è il pungiglione del peccato, vi prego! Non guardate ciò che è male, ma fate penetrare nei vostri cuori ciò che è bene. Ce la possiamo fare figlioli ad una pace terrena pacifica. Vi prego, aprite i vostri cuori e l’amore regnerà nella gioia e nella sofferenza. Rinnovo l’invito a tutti i pellegrini, a tutti i nostri figli che giungeranno dentro questa casa di preghiera da mio Figlio voluta, a raggiungerla tutti, secondo i precetti da mio Figlio annunciati. Vi prego, solo così le grazie non mancheranno. Mio Figlio aspetta con tanto amore questi momenti, questi giorni, questo vostro cuore che si apra; ad allontanare tutto ciò che è violenza, tutto ciò che è odio, tutto ciò che colpisce il cuore. A te figliolo, Michelino, ti rendiamo grazie alla tua disponibilità a poter ripetere queste nostre parole da mio Figlio annunciate, alla tua obbedienza, ad aver condiviso in alcuni momenti il dolore con noi. Ti rendo grazie di questa disponibilità in questo tempo di cammino insieme. Ti invito a proseguire a tutto ciò che ti è stato richiesto, alle preghiere annunciate in vari periodi dell’anno: a non lasciarle fino alla fine della tua vita terrena. Rendo grazie per le preghiere donate per i poveri peccatori, al tuo mutismo di averlo accettato con tanto amore e con gioia. Rendo grazie a tutti i nostri figli che hanno collaborato in questo percorso e li invito a perseverare fino all’estremità delle forze terrene. Noi vi saremo accanto ad ognuno, nessuno sarà escluso da mio Figlio. Grazie di cuore a tutti, a tutti, a tutti i nostri figli che giorno dopo giorno si impegnano a cercare questo amore, questa luce per la salvezza di tutta l’umanità. Rendo grazie a tutti i nostri pastori, al ministero affidato, all’annuncio della Parola di mio Figlio. Li rendo grazie: custodiscono il Corpo Eucaristico di mio Figlio. Rinnovo l’invito a loro di accogliere con tanto amore queste parole per il bene di tutta l’umanità; di annunciare ai propri fedeli il Santo Rosario nelle proprie famiglie; di non aver timore ad annunciare ciò che è preghiera. Non dimenticate figlioli: il Santo Rosario è un’arma vincente su tutto, il Santo Rosario mio Figlio lo accoglie con tanto amore. Li rendo grazie per questo, alle loro opere. Cari fanciulli e fanciulle, io, come Madre materna, il mio amore è infinito per tutti. Vi prego, tornate, tornate, tornate alla casa di mio Figlio. Vi prego, staccatevi dalle cose vane del mondo, dalle luci del mondo. Vi invito ad accogliere la luce di mio Figlio, la luce vera, la luce che non si spegnerà mai. Vi invito con tanto amore a portare a termine tutte le opere da mio Figlio richieste in questo luogo sacro, questa terra santa. Cari fanciulli e fanciulle, vi prego, non abbiate timore ad annunciare la Parola di mio Figlio. Vi prego, vi prego, vi prego, non abbiate timore! Chi porta l’amore di mio Figlio, nulla deve temere. Vi rendo grazie per questa mia chiamata dentro questa casa di preghiera. Cari figli, quando il vostro cuore è in subbuglio, quando nel vostro cuore si presentano le tentazioni, invito a recarvi nella casa di mio Figlio, al Corpo Eucaristico di mio Figlio e raggiungere questo santo Monte, alla vostra riflessione personale, a ciò che portate nel vostro cuore: - Come sto camminando in questa vita terrena…- Sono opere alla riflessione a ciò che vi fa male. Rinnovo questa parola, figlioli, ce la possiamo fare al trionfo della pace. Grazie. Grazie. Grazie. Te Michelino, questo peso che ti porterai nel tuo cuore: i tempi di tutto ciò che porti nel tuo cuore sono stati prolungati grazie alla misericordia di Dio Padre onnipotente. Continuerai a custodirlo nel tuo cuore fino all’ultimo giorno della vita terrena. Padre, Padre, manda il tuo santo Spirito su tutti i tuoi figli che vivono nell’odio, nel proprio cuore. Per tutti i tuoi figli che vivono nelle guerre, soffia il tuo santo Spirito di pace. Soffia con potenza. Soffia il tuo santo Spirito di annuncio della tua Parola su tutti i tuoi figli bisognosi. Padre, per la tua misericordia infinita, per il tuo amore, per il tuo perdono che hai per tutti i tuoi figli, allontana ogni insidia, ogni male, allontana tutto ciò che è odio, allontana tutti gli spiriti maligni che si aggirano per il mondo. Soffia il tuo santo Spirito con potenza. Grazie Padre, grazie alla tua immensa misericordia, al tuo instancabile amore. Grazie, grazie per le tue opere. La benedizione di mio Figlio, presente sulle mie braccia, presente su tutti i suoi figli, in modo particolare chi vive nella sofferenza, nella malattia: nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Cari figli, vi dono questo invito in questo luogo a voi presenti e non presenti e a tutti i nostri figli a cui giungeranno queste parole: amate, amatevi l’un l’altro. Invito a vivere questa vita terrena nella fratellanza, nell’amore e nell’umiltà e nel perdono per rimanere con i vostri cuori aperti al Santo Spirito di mio Figlio. Non dimenticate queste parole, vi prego. Impegnatevi a togliere ciò che è umano, ciò che è orgoglio, per poter vivere nella semplicità e nell’amore, null’altro. Vi prego, non fate infiltrare l’odio nei vostri cuori, non fate infiltrare dentro gli spiriti maligni. Ne siete consapevoli. Grazie. Grazie. Grazie, di aver raccolto e annunciate queste parole. Grazie. Figlio mio, ti prego a non essere triste, asciuga le tue lacrime”.
Michelino ha detto che la Vergine Maria, durante il messaggio, ha evidenziato in vari momenti un lieve sorriso. Infine, nel momento del silenzio, è rimasta ancora un po’ di tempo in preghiera, poi ha benedetto i fedeli presenti portando suo Figlio in avanti con le sue braccia in segno di benedizione. Il piccolo Gesù e la Vergine Maria sono scomparsi dopo un po’ di tempo lasciando una scia di luce splendente.