2019
Ottobre 2019
Mercoledì 9 ottobre 2019 - Messaggio della Beata Vergine Maria (MI).
La Beata Vergine Maria è apparsa, a Michelino, con le mani giunte in preghiera. Indossava la veste bianca e il manto rosso e reggeva nella mano destra la corona bianca. Qualche attimo dopo ha lasciato il seguente messaggio:
“Cari figli, grazie all'infinita bontà, amore, misericordia e perdono di Dio Padre Onnipotente, eccomi, a rendere grazie a tutti i nostri figli, che lodano e si nutrono dell'amore di mio Figlio. Li rendo grazie, ad uno ad uno. Figliuoli, come Madre della Chiesa e Madre dell'umanità, invito, con la preghiera, a sostenere i sacerdoti, alla partecipazione alle Sante Messe, la partecipazione alla Confessione a alla Comunione. Figliuoli, fonte di luce, fonte di salvezza, fonte d'amore! Figliuoli, tempo di grazia! Invito, a non perdere coraggio, alla preghiera. Rinnovo, figlioli, la potenza della preghiera è impercepibile all'uomo: per le guerre, per le rovine della terra e dell'uomo, per ogni forma di peccato. La preghiera rende forza all'apertura dei vostri cuori. Figliuoli, lasciate spazio alla preghiera! Vi prego, la misericordia di mio Figlio, è infinita sull'umanità. I tempi di grazia presto finiranno! Invito, i nostri ragazzi all'apertura del cuore, alla luce. Figliuoli, Dio Padre Onnipotente, è fonte di misericordia e di perdono. Cercatelo, amatelo, amatelo nelle gioie e nelle sofferenze. Invito, all'amore, al perdono, al sostegno delle opere di carità. Figliuoli, invito ad essere attenti a tutte le parole che, mio Figlio, dona su questa terra. Sono parole di luce e di salvezza per l'eternità, non ignoratele! Grazie figliuoli, grazie per tutti i cuori che sono aperti alla Parola di mio Figlio. Grazie, di aver risposto a questa mia chiamata. Invito a praticare tutto ciò che vi è stato donato, a tutte le parole, sono tante, meditatele! Padre, Padre, Padre, tu li chiami per nome, ad uno ad uno; li ami, li perdoni, li cerchi, giorno dopo giorno, manda il tuo Santo Spirito; manda il tuo Santo Spirito di annuncio, di amore, di perdono, soffia con potenza! Padre, per l'amore infinito che hai su tutti i tuoi figli, manda il tuo Santo Spirito di amore, soffia su di loro. Grazie Padre, grazie, grazie. Io, come Madre, come sempre, vi stringerò al mio manto. Intercederò per tutte le intenzioni e le preghiere donate in questo giorno. Mi unisco alla benedizione di mio Figlio, nel nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Figliuoli, abbracciate con voi, l’amore, la fratellanza, il perdono e la carità”.
Dopo il messaggio, la Beata Vergine, era in preghiera. Dopo un pò ha teso le mani su tutti in segno di benedizione. Infine, ha donato uno sguardo amorevole, con un lieve sorriso.
Mercoledì 23 ottobre 2019 - Visione della Beata Vergine Maria (MI).
Dopo la preghiera del S. Rosario, quasi al termine della preghiera per i defunti, Michelino, è caduto in ginocchio davanti alla Vergine Madre che stava pregando. La S. Madre indossava la veste bianca, il manto rosso e reggeva nella mano destra la corona bianca del Rosario. In questa visione, come già è avvenuto altre volte, gli ha mostrato il santo Padre nello stesso luogo, in preghiera, in ginocchio davanti a un grande crocifisso e la B. Vergine al suo fianco. C’era una luce intensa che illuminava Papa Francesco. Dopo questa visione, la Beata Vergine era di nuovo con i fedeli e pregava, ma Michelino non percepiva le sue parole. Era serena. Dopo questo momento di preghiera, gli ha mostrato il Monte Sant’Onofrio con i fedeli che si incamminavano, su per la salita, recitando le preghiere della Via Crucis e la Santa Vergine si trovava davanti all’ingresso della casa di preghiera, in cima al S. Monte, che li attendeva. I pellegrini e tutto il percorso, dai piedi del Monte fino in cima dove si trovava la S. Vergine, precisamente all’entrata della casa di preghiera (ancora in costruzione) erano illuminati da una luce splendente. Michelino ha detto che la Vergine gli ha mostrato, distintamente, il volto di alcuni pellegrini presenti e non presenti, in quel momento, alla preghiera del S. Rosario, sia ai piedi del Monte, sia in cima, vicino alla “Casa di Preghiera per le Sante Anime del Purgatorio”. La Vergine Maria ha fatto intendere a Michelino che ci sarebbe stata una spiegazione successiva a questa visione. Dopodiché, prima ha teso le mani in segno di benedizione su tutti i presenti, poi ha aperto le braccia, gesto che ha mostrato per la prima volta, come per abbracciare tutti e, infine, ha sorriso. Un attimo prima di scomparire, la Vergine si è spostata dal lato destro al lato sinistro, dal punto di osservazione di Michelino (che era di fronte alla Madre).
Mercoledì 30 ottobre 2019 - Messaggio della Beata Vergine Maria e spiegazione della visione del 23/10/2019 (MI)
La Beata Vergine è apparsa, a Michelino, in preghiera. Indossava la veste bianca, il manto rosso e reggeva nella mano destra la corona bianca del Rosario. Dopo pochi istanti, ha lasciato le seguenti parole:
“Cari figli, grazie all'infinita bontà, amore, misericordia e perdono, di Dio Padre Onnipotente, eccomi! Eccomi, a rendere grazie, a tutti i nostri figli che, alla vigilia di quaranta anni, mio Figlio, per mia intercessione, dona parole, richiami di conversione, di amore, di fratellanza su questa terra; e a tutti i nostri figli che hanno percepito questo amore, li rendo grazie, ad uno ad uno. Figliuoli, tanti anni di grazia! Tanti nostri figli hanno percepito l'amore di mio Figlio! Tante anime salvate! Le grazie, della misericordia di Dio Padre Onnipotente, donate su questa terra, sono tante. Figliuoli, invito, oggi, a tutti i fanciulli: - Ragazzi, vi prego, i tempi di grazia, presto finiranno! Invito ad accogliere queste parole, per la salvezza delle proprie anime. Cari fanciulli, annunciate l'amore ai fratelli e sorelle che camminano nelle tenebre. Vi prego, parole di una Madre, donate con tanto amore. Non ignorate ciò che sentite! Grazie figlioli! Invito, nei prossimi giorni, a perseverare, in unione con la madre Chiesa, alle preghiere per tutte le anime dimenticate. Figliuoli, sono numeri inconcepibili all'uomo. Invito alla perseveranza, a donare, con amore, le preghiere da Noi annunciate. Rendo grazie, a tutti i nostri figli che, con il cuore aperto, raggiungono, giorno dopo giorno, il Santo Monte. Li ringrazio ad uno ad uno. Grandi, saranno le grazie che mio Figlio donerà! Li rendo grazie, ad uno ad uno. Un giorno, vi spiegherò perché, tanti di voi, sono stati chiamati su questo Monte, in modo particolare. Adesso, confido nella vostra fiducia. Grazie, per questo! Figliuoli, amate, non angosciatevi, staccatevi dalle cose vane, donate spazio ai vostri cuori, all'amore di mio Figlio: Grazie… per l'eternità. Accettate ciò che è odio, non giudicate i vostri fratelli. Amatevi con i propri difetti.
- In modo particolare, rendo grazie, a tutti i pastori che, giorno dopo giorno, donano, ai propri fedeli, la Parola di mio Figlio. L'invito che vi do, è di ascoltarla! Non c'è parola più grande che mio Figlio ha lasciato su questa terra per la salvezza e per la vita eterna. Li rendo grazie, ad uno ad uno.
- In modo particolare, come Madre, abbraccio tutta l'umanità, abbraccio i ragazzi!
- In modo particolare, i sofferenti nella malattia, i sofferenti nell'anima. Intercederò per tutti loro. Rendo grazie, per questa mia chiamata.
Padre, Padre, Padre, tu che li accogli, li perdoni, li ami, manda il tuo Santo Spirito d’amore, di annuncio, di perdono; mandalo con potenza! Padre, ti prego, manda il tuo Santo Spirito su tutti i fanciulli. Li chiami, li aspetti. Manda il tuo Santo Spirito di amore. Padre, manda il tuo Santo Spirito sui sofferenti del corpo, dell'anima. Soffia su di loro. Tu che perdoni, giorno dopo giorno, tutti i peccati dell'umanità, manda il Tuo Santo Spirito di amore, su tutta l'umanità. Grazie Padre, a ciò che operi. Grazie Padre, per le grazie che hai donato sulla terra, in questi quarant’anni consecutivi, con perseveranza, con puntualità, con amore. Grazie Padre! Io, come sempre, mi unisco alla benedizione di mio Figlio, nel nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Grazie, per ciò che donate, figlioli. Perseverate! Vi coprirò con il mio manto, ad uno ad uno. Abbiate fede, fiducia. Perdonate e amate. Donate ciò che è sofferenza e l’amore di mio Figlio rimarrà in voi. Grazie, grazie, grazie. Vi amo, con immenso amore di Madre”.
Al termine del messaggio, nel momento di silenzio, la B. Vergine Maria, ha teso le mani sui fedeli, in segno di benedizione. Quando ha giunto le mani, sono apparse delle lacrime di commozione, di gioia sul suo viso. Poi ha regalato una bellissimo momento di preghiera a tutti i presenti, ma Michelino non percepiva le sue parole. Prima di andare ha lasciato un lieve sorriso a tutti.
novembre 2019
Venerdì 22 novembre 2019 - Messaggio della Beata Vergine Maria - Agnone (M. S. Onofrio - IS).
“Cari figli, grazie alla bontà, amore, perdono e misericordia di Dio Padre Onnipotente, eccomi! Eccomi, a rendere grazie a nome di mio Figlio, a voi qui presenti e a tutti i nostri figli che, in questi tre giorni, a partire da oggi, raggiungono i Santi Monti, con amore, con il cuore e con il perdono: i Santi Monti che mio Figlio ha istituito nel passato e nel presente. Giorni di grande misericordia di Dio Padre Onnipotente che ha per tutti i suoi figli. Figliuoli, in questi tre giorni, le grazie sono in abbondanza! Grandi sono le opere di Dio Padre Onnipotente. Per sua misericordia, tante le grazie nell’Alto dei Cieli! In questi tre giorni, tutti i sacrifici, le preghiere, le Sante Messe, le opere di carità, vengono unite e donate a tutte le anime che hanno perso la vita all’improvviso; a tutte le anime dimenticate e, soprattutto, alle anime che hanno terminato la vita terrena per propria volontà. Queste grazie si uniscono su tutte le nazioni. Grande, inconcepibile all’uomo, le opere e la misericordia di Dio Padre Onnipotente che ha per tutti i suoi figli sia terreni che nella sofferenza nell’Alto dei Cieli. Rendo grazie, a tutti voi presenti rispondenti a questa mia chiamata. Rendo grazie, a tutti i figli, che pur non sapendo queste parole, donano questi sacrifici per amore del Santo Spirito di Dio Padre Onnipotente. Li rendo grazie, ad uno ad uno. Figliuoli, sono tante le anime bisognose di queste giornate di preghiera, di attenzioni, di soffermarsi a questi inviti. Cari figli, rendo grazie, a tutti gli operatori, a ciò che stanno operando in questo luogo. Invito a continuare con amore, con fiducia, staccandosi da tutto ciò che è vano. Abbiate fede, figliuoli! Chiunque si recherà, raggiungerà, tutto ciò che Dio Padre Onnipotente, su questi Monti, dentro la casa della sua natività, grandi saranno le opere che Dio Padre Onnipotente elargirà per tutti i suoi figli. Invito, ad accettare ogni insulto, ogni difficoltà, con amore, pazienza e perseveranza, perché noi saremo con voi. Un grazie, a tutti i nostri pastori che donano, giorno dopo giorno, l’annuncio del Vangelo, la Parola di mio Figlio, ai propri fedeli. Li invito, a perseverare con amore, al suo Santo Ministero, a loro affidato. Invito, a vegliare su queste parole che, oggi, per mia intercessione, mio Figlio manda su questa terra. Non guardate ciò che è buio, guardate ciò che è luce. Vi rendo grazie, per questo ascolto. Figliuoli, all’arrivo di questa domenica, il giorno della Pasqua di mio Figlio, tante sono le anime che godranno la vita eterna, la gioia, l’amore, la luce per l’eternità. Rendo grazie, a tutti i nostri figli che, in questo giorno della domenica, raggiungono questa Croce, questo luogo, con sacrificio, ne saranno ricompensati ad uno ad uno. Abbiate fede, abbiate fiducia! Grazie Padre, alle tue opere, alle tue meraviglie, all’ascolto dei tuoi figli. Li chiami, li perdoni, li aspetti, li inviti a conoscere il tuo amore, manda il tuo Santo Spirito di perdono, di annuncio, di carità, di misericordia verso i fratelli, di pazienza. Manda il tuo Santo Spirito, soffia con potenza su di loro. Grazie Padre, grazie a ciò che operi. Figliuoli, invito, giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, alla riflessione della giornata. La sera, prima di coricarvi, soffermatevi un istante, su ciò che avete operato di bene e ciò che avete operato di male. Sarà un grande aiuto per la vostra Confessione, per liberarvi, per non aver pesi nel vostro cuore; per essere liberi da ogni peccato, da ogni ostacolo; da ogni ostacolo, per percepire l’amore di mio Figlio! Cari figli, invito, a non perdere, a perseverare, la Santa Messa nel giorno della Pasqua di mio Figlio; e credete fermamente al pane spezzato: c’è il Corpo vero di mio Figlio. Non abbiate dubbi, mettetevi all’ascolto di queste parole, il vostro cuore sarà pieno di gioia, anche nella sofferenza. Grazie , grazie, grazie di aver risposto a questa mia chiamata. E, Io, come sempre, come Madre materna, mi unisco all’amore, alle parole e alla benedizione di mio Figlio, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Figliuoli, amate, perdonate e perseverate nella retta via di Dio Padre Onnipotente. Grazie, grazie, grazie! Vi coprirò, ad uno ad uno, col mio manto, presenti e non presenti. Grazie, grazie, grazie”.
Michelino ha detto che la Vergine Madre è apparsa in cima al M. S. Onofrio, con la veste bianca e il manto rosso e la corona bianca del S. Rosario nella mano destra. Poggiava, a piedi nudi, su un sasso e le dita erano ben visibili perché fuoriuscivano completamente dalla veste lunga. Era serena, gioiosa e, ha teso le mani, sulla Croce e la struttura, in segno di benedizione. Infine ha rivolto lo sguardo ancora sulla Croce, la struttura e ha benedetto anche le persone presenti.
Sabato 23 novembre 2019 - Il Coro degli Angeli - Agnone (M. S. Onofrio - IS).
Michelino, insieme ad alcuni parenti, è salito sul M. S. Onofrio recitando le preghiere della Via Crucis e il settenario per le Anime del Purgatorio. Durante il percorso del ritorno, nel luogo del bosco, si è inginocchiato e ha ricevuto, come dono di Dio Padre Onnipotente, l’ascolto del Coro degli Angeli, questa volta, di una grande moltitudine di angeli. Michelino ha detto di aver sentito un canto più intenso, forte, rispetto alle altre volte, come una grande gioia per le anime che, nei tre giorni di grazia donati da Dio Padre Onnipotente, sarebbero passate nella gloria eterna.
Dicembre 2019
S. Natale 2019 - Messaggio della Beata Vergine Maria (MI).
La sera del 25 dicembre, dopo la Santa Messa, è apparsa, a casa di Michelino, la Santa Vergine Maria con Gesù Bambino fra le braccia. Era in preghiera, con le mani giunte. Lei e suo Figlio avevano le vesti color oro, erano a piedi nudi. La cara Madre, aveva le dita dei piedi ben visibili, infatti fuoriuscivano dalla veste. Era serena e gioiosa, portava sulla testa un diadema in oro e suo Figlio indossava una corona in oro. Michelino ha detto che erano bellissimi, molto luminosi e Gesù emanava una luce indescrivibile. Dopo qualche istante, ha lasciato il seguente messaggio:
“Cari figli, grazie all'infinita misericordia e amore di Dio Padre Onnipotente che ha per tutti i suoi figli, eccomi! Eccomi, con mio Figlio tra le braccia, il Redentore del mondo intero, di tutta l'umanità. Un Redentore che dona beatitudini, giorno dopo giorno, su tutti i suoi figli. L'invito, di oggi, ad accogliere questo Bimbo, ad aprire i vostri cuori. Lui bussa alle vostre porte, alle vostre dimore. L’invito ad aprire, ad aprire le porte, come aprire a un bimbo che bussa alle vostre porte. Accoglietelo con amore, con fiducia. Invito, in questo giorno particolare, a lasciare: ciò che è peccato; ciò che è tenebra: a correre dietro le tenebre. Dio Padre Onnipotente aspetta momenti di amore, di apertura del proprio cuore, per poter donare gioia anche nella sofferenza. L'uomo, oggi, pur essendo consapevole di ciò che lo circonda, segnali visibili di ciò che provoca il peccato, è indifferente. La concordia, la pace nelle proprie famiglie, come può regnare se il vostro cuore è nel buio; come può ottenere l'uomo ciò che chiede a mio Figlio, se nel cuore c'è buio, non c'è luce. Figlioli, non basta la luce del mondo creata dall'uomo. Invito alla luce vera su ognuno dei propri figli, a cercarla; ce la possiamo fare al trionfo della pace! Vi prego, liberatevi da ciò che appesantisce il vostro cuore, ad alleviare le sofferenze fisiche. Figlioli, in modo particolare, rendo grazie, a tutti i nostri pastori che hanno donato ascolto ai propri fedeli, nelle Confessioni, al loro ministero, affidato. Rendo grazie, a tutti i nostri figli, che hanno raggiunto i confessionali, liberando il proprio cuore dalle angustie, dalle sofferenze spirituali, e a tutto ciò che l'appesantisce. Rendo grazie, a tutti i nostri figli che, in questi giorni, hanno donato la preghiera, un pensiero d'amore o si sono recati da un sofferente, da un malato e hanno donato un sorriso a loro e lo hanno fatto con amore. Li rendo grazie, ad uno ad uno. Oggi, mio Figlio, qui, fra le mie braccia, una grande emozione e gioia per me. Invito, voi, figlioli, di accettarlo con questa gioia, di credere in Noi. Oggi, donerà una benedizione particolare su tutti i malati, sofferenti del corpo. Lui è vicino, giorno dopo giorno, affianco a loro. E rendo grazie, a chi dona le preghiere per loro, per la loro anima, per queste intenzioni di conversione, di abbandono all'amore di mio Figlio. Figlioli, invito, tutti i nostri figli che soffrono nelle malattie, nelle sofferenze dell'animo, a non staccarsi dall'amore di mio Figlio. Accettatele con amore! Non dimenticate figliuoli, la sofferenza, la croce, è salvezza, è purificazione per la propria anima. E, come sempre, a nome di mio Figlio, invito i ragazzi, i fanciulli, vi prego, aprite il vostro cuore a questo Bimbo che bussa, giorno dopo giorno, alle vostre porte, non diffidate! Annunciate, amate, perdonate. Questo, è salvezza, questo, è amore! Rendo grazie, a tutti i presenti, alle vostre opere, al vostro ascolto, al vostro impegno. Un giorno, ne sarete ricompensati, ad uno ad uno. Rendo grazie, a tutti i nostri figli che, in queste ore, sono nella preghiera. Li rendo grazie, ad uno ad uno. Un giorno gioioso sulla terra e nell’Alto dei Cieli. Immense sono le lodi che giungono, nel trono dell’Alto dei Cieli, a Dio Padre Onnipotente. Tante, sono le anime nella gloria che lodano, glorificano Dio Padre Onnipotente. Non dimenticate, figlioli, ogni qualvolta, che vi recate nella casa di mio Figlio, nella celebrazione della Santa Messa, siete in comunione con Noi. Questa potenza della preghiera che unisce il Cielo e la terra. Per questo, figliuoli, giovani e fanciulli, rinnovo l'invito ad aprire la porta al Redentore, a questo Bimbo pieno di luce, di gioia, di amore e di perdono e di misericordia. Rendo grazie, per questo ascolto. Padre, Padre, Padre, tu, che accogli e perdoni tutti i peccati dei tuoi figli e mi doni questa gioia di avere mio Figlio fra le braccia, manda il tuo Santo Spirito, manda il tuo Santo Spirito di guarigione, di amore, di annuncio. Padre, te lo chiedo con immenso amore, soffia su di loro, il tuo Santo Spirito di pace, apri le loro menti nelle proprie dimore dei tuoi figli. Padre, tu, che bussi ai loro cuori, li chiami, li aspetti, li perdoni, li ami, manda il tuo Santo Spirito, soffia su di loro, soffia con potenza.Grazie Padre, per le tue meraviglie, le tue opere, nella tua infinita misericordia. E la benedizione, di mio Figlio che è fra le mie braccia, la dona a tutti voi e a tutti suoi figli di tutto il mondo, nel nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Come gioia di Madre, mi unisco alla benedizione di mio Figlio. Vi stringerò a me, ad uno ad uno; vi avvolgerò con il mio manto, con immenso amore. Vi prego, annunciate e mettete in pratica queste parole, aprite i vostri cuori, le vostre porte, a un Bimbo che bussa per donare: amore, serenità, anche nei giorni più bui. Lodate e ringraziate Dio Padre Onnipotente, alle sue opere, alle sue meraviglie. Grazie, grazie, grazie, di aver risposto a questa mia chiamata. Figliuoli, amate, perdonate. E invito a vivere, questa vita terrena, da veri fratelli e sorelle. Via i giudizi! Togliete ogni mormorio nei vostri pensieri, nelle vostre menti. Tutti coloro che dicono di essere consapevoli di vivere nel peccato, invito a togliere questi pesi: è un invito a fermare il peccato che cammina; è un invito, a trovare la serenità e la pace. Ce la possiamo fare figlioli! Praticate queste parole! Grazie, grazie, grazie. Questa benedizione, di quest’oggi, sarà estesa a tutti i sofferenti del corpo, di tutti i figli che soffrono, per il bene della propria anima. Grandi grazie, grandi doni, inconcepibili all'uomo. Grazie, grazie, grazie, con un amore infinito di Madre”.
Nel momento di silenzio, alla fine, la Vergine Maria ha poggiato il suo sguardo sui presenti, ha proteso in avanti, verso i fedeli, suo Figlio, che sgambettava gioioso. Poi, ha teso il braccio sinistro su tutti i presenti, in segno di benedizione, mentre sul destro reggeva il Bambino Gesù che compiva lo stesso gesto della Madre stendendo su tutti il braccino sinistro. Un momento bellissimo e di grande emozione, commozione e tenerezza. Dopodiché sono scomparsi.